La somma è individuata sulla base del consumo medio annuo storico o stimato in in base ai consumi che il gestore ritiene possano essere attribuiti all’utente finale in relazione alle informazioni disponibili e, in particolare, alla destinazione d’uso della fornitura e, per gli utenti domestici, al numero dei componenti del nucleo famigliare ( testuale delibera Aeeg n. 86 del 28.02.2013).

L'importo richiesto, in base alle determinazione dell'Autorità, è cosi determinato:

a) in misura pari al valore dei corrispettivi unitari dovuti per un massimo di tre mensilità di consumo medio annuo; b) in misura pari al valore medio per tipologia di utenza dei corrispettivi unitari dovuti per un massimo di tre mensilità di consumo medio annuo.

Nel caso fossero già state versate somme a titolo di anticipo consumi è facoltà del gestore conguagliare il deposito cauzionale da tali somme.

Il deposito cauzionale deve essere restituito non oltre 30 giorni dalla cessazione degli effetti del contratto di somministrazione, maggiorato degli interessi legali.

 Le condizioni e i limiti della richiesta di deposito cauzionale sono:

• il gestore non può richiedere all’utente finale il versamento del deposito cauzionale qualora non abbia adottato e pubblicato una Carta dei Servizi conforme alla normativa in vigore ( La carta dei servizi Abbanoa la prevede nell'art. B 12.1);

• il deposito cauzionale non può essere richiesto agli utenti finali con domiciliazione bancaria;

• sono esenti le famiglie a basso reddito per le quali viene applicata la tariffa agevolata "No Tax.

 Se hai bisogno di assistenza e vuoi sapere se il deposito è dovuto o meno  rivolgiti ai nostri sportelli operativi o contattaci via mail

CONTATTACI