Decreto Legge Destinazione Italia, sconti su libri, bollette e rca auto
Il Decreto Legge Destinazione Italia passa alla Camera e se tutto andrà bene, salvo rallentamneti dovuti all'avvicendamento del nuovo Goferno, entro il 21 febbraio dovrebbe trovare completa approvazione anche in Senato.
Il Decreto contiente importanti novità in tema di energia, bonus libri e rca auto.
Bollette più leggere. Il Governo stima un risparmio di 850 milioni di euro derivanti in parte dalla possibilità offerta ai produttori di energia di avere una diluizione in sette anni dei contributi statali, e in parte dal "ritiro dedicato ovvero il prezzo che paga il Gestore dei Servizi Energetici per l'energia che proviene da impianti rinnovabili con potenza inferiore ai 10KW. Ancora una volta però, l'intevento diretto ad allegerire il carico di spesa sulle famiglie arriva attraverso un aiuto in termini di contributi, alle aziende, che già usufruiscono di notevoli incentivi. Ancora una volta insomma, si è persa l'occasione di agire sul prezzo dell'energia e ridurne il costo.
Bonus Libri. Il Governo dovrebbe istituire un fondo pari a 50 milioni di euro per i prossimi due anni, per l'acquisti di libri scolastici. Lo sconto sarà pari al 19% e sarà applicato direttamente presso le librerie.
Rca auto, sconti fino al 23%. Originariamente stralciato da decreto, il Governo Letta ha nel giro di sole 24 ore, presentato un nuovo disegno legge in tema di assicurazione. Gli sconti sono vincolati ad una serie di incentivi tesi a ridurre azioni fraudolente per ottenere il risarcimento e assicurare riduzioni del premio assicutativo. Vediamo nel dettaglio:
- 7% di sconto se l'assicurato installa la scatola nera
- 5% e 10% per risarcimento in forma specifica presso carrozerie convenzionate ( su cui si è levata la protesta della categoria)
- sconto del 4% per il divieto di cessione del diritto al risarcimento, ovvero la cessione del credito vantato dall'assicurato direttamente all'officina che ha eseguito i lavori
- sconto del 7% per prestazioni di servizi medico-sanitari rese da professionisti convenzionati
Se tutto sarà confermato il risparmio dovrebbe, in presenza di tutte le clausole elencate, attestarsi intorno al 23%, un risparmio notevole. Non mancano però le proteste in particolare da parte delle categorie dei meccanici e carrozzieri che, in virtù di tali riforme sarebbero vincolati ad accordi di convezione con le assicurazioni. Ne vedremo delle belle,