Conciliazione: uno strumento alternativo a disposizione del consumatore
L’Adoc è impegnata da oltre un ventennio a promuovere la “Conciliazione paritetica”, credendo da sempre in questo strumento di civiltà giuridica che consente la risoluzione rapida delle controversie che possono insorgere tra le aziende erogatrici di servizi e i consumatori. E’ per questo che abbiamo aderito in questi ultimi anni a tutti i protocolli di conciliazione paritetica che sono stati sottoscritti con i più grandi Istituti Bancari (UniCredit, BancaIntesa, Monte dei Paschi di Siena, Findomestic), con le maggiori aziende che erogano i servizi in numerosi settori (Energia, Telefonia, Assicurazioni, Trasporti) e con alcune associazioni di categoria (Condomini,ecc)..
Le garanzie e i vantaggi per il consumatore possono essere così riassunti:
- La procedura è gratuita per il consumatore, semplice e attivabile attraverso la compilazione della relativa domanda
- Tempi brevi per lo svolgimento della procedura
- Trasparenza e informazione riguardo lo svolgimento della procedura
- Il consumatore è libero in ogni momento di rifiutare di partecipare alla procedura di conciliazione, di recedere dalla stessa o di adire il sistema giudiziario
- E’ libero di poter accettare o meno la proposta conciliativa formulata dalla Commissione senza alcuna conseguenza negativa
- Ogni argomentazione, informazione o proposta relativa alla controversia fornita all’associazione che lo rappresenta è coperta dalla riservatezza
- Il verbale ha efficacia di accordo transattivo ai sensi dell’art. 1965 codice civile
Essa si basa su protocolli sottoscritti tra le associazioni dei consumatori e la singola azienda (o associazione di categoria) che stabiliscono le regole cui le parti devono attenersi per risolvere le singole controversie. La Commissione di Conciliazione è composta pariteticamente da due conciliatori adeguatamente formati, uno in rappresentanza dell’azienda e l’altro indicato dall’associazione dei consumatori prescelta dall’utente al momento di sottoscrivere il modulo di ammissione. La procedura di conciliazione è su base volontaria: l’accordo raggiunto dalle parti viene sottoposto al consumatore il quale è libero di accettare la soluzione proposta o di rivolgersi alla giustizia ordinaria.Per avviare la procedura di conciliazione è necessario, innanzitutto, che il consumatore presenti un reclamo all’azienda; se la controparte non fornisce alcuna risposta entro 30 giorni o se la stessa ha inviato una risposta ritenuta insoddisfacente dal cliente, si può attivare la procedura di conciliazione che deve necessariamente concludersi entro un termine prestabilito, generalmente entro 30 giorni.
Se hai necessità di ricorrere alla conciliazione l’Adoc potrà sostenere le tue ragioni in sede di conciliazione